E' Bettega la bacchetta magica?

Il CdA della Juventus, dopo cinque ore di riunione, ha deciso quelle che saranno le linee guida da seguire per poter uscire dalla peggior crisi juventina dai tempi di Maifredi. Due le soluzioni ritenute indispensabili. Reggetevi forte
  1. Ferrara resta, non è in discussione ed è con lui al timone che la zattera bianconera tornerà ad essere un veliero pronto a domare il mare in tempesta della serie A
  2. Bettega rientrerà in società. Non come consulente ma come dirigente
Sul primo punto si è già discusso abbondantemente. Ci è stato detto che la Juventus è ancora terza, se è per questo è stata anche prima o seconda. Dobbiamo aspettare che sia decima per capire che Ferrara va costretto alle dimissioni od esonerato?
Sul secondo punto invece sono parzialmente d'accordo. E' vero che in questo momento chiunque possa portare esperienza di campo è il benvenuto, ma non credo che sia così che si possa aiutare una squadra in difficoltà psicologica.
Oggi sul Corriere dello Sport, il direttore Alessandro Vocalelli ha ben espresso quelli che restano i miei dubbi sulla necessità di avere una figura di raccordo tra squadra e società. Nel suo editoriale ha infatti evidenziato come Napoli e Roma, per esempio, non prevedano nel loro organico dirigenti che facciano da tramite. Nel Napoli addirittura un esperto direttore sportivo come Pier Paolo Marino è stato licenziato in diretta tv.
Nella Roma la mancanza di una figura simile è oramai conclamata e ne le due presidenze brillano per capacità e conoscenze calcistiche, anzi.
Eppure le due compagini esprimono calcio e risultati con rose uguali se non inferiori a quella bianconera.
Cosa hanno invece in comune tra di loro? Un cambio di allenatore in corsa che ha portato una scossa benefica.
Meditate dirigenti, meditate.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Ben venga Bettega,portera' consigli ad una dirigenza che fino ad ora ha fatto solo danni.
Continuo a ripetere che l'esonero di Ferrara cambierebbe poco,visto che il problema non e' solo lui.
Su alcuni siti vicini a persone molto informate sullo spogliatoio bianconero si parla di vari problemi interni.
I brasiliani avrebbero fatto un clan a parte,con Melo che risponde a tutti e non rispetta gli anziani.
Si dice che anche melo faccia tutto tranne la vita d'atleta,e che sia arrivato quasi alle mani con qualche compagno.
Se sono vere queste voci c'e' da preoccuparsi sul serio,e non solo per il quarto posto...

The Creator ha detto...

Mah, io su voci vicine a persone vicine a persone ben informate ci andrei cauto...Non mi sembra che a Firenze Melo abbia mai dato problemi di spogliatoio, anzi si prese 5 giornate di squalifica per aver difeso un compagno di squadra e Firenze non è un ambientino di nonne che fanno la calzetta, ne fuori ne dentro il campo. Se proprio dovessi ipotizzare rovescerei il discorso, magari è a qualche anziano che non vanno bene due giocatori costati 25 milioni ciascuno e che ne hanno oscurato l'immagine e decretato l'inizio di una discendente parabola atletica. Se stai pensando a Del Piero hai vinto un caffè :)